Il MIUR ha pubblicato la nota prot. n. 657 del 27 gennaio 2011 con la quale, in riferimento alla cessazione “forzata” dal servizio per il raggiungimento dei 40 anni di contribuzione, chiarisce e conferma quanto stabilito con il decreto interministeriale n. 3 del 14 gennaio 2011.
Nella nota si dispone che si intende confermata la deroga concessa lo scorso anno a coloro che, avendo raggiunto i 40 anni di contribuzione, prevedevano di effettuare lo scatto alla successiva fascia stipendiale entro l’anno scolastico.
Anche per coloro che raggiungono il quarantesimo anno contributivo entro il 31 agosto 2011 e maturano nel successivo anno il miglioramento stipendiale, chiarisce la nota, “può essere concesso, a richiesta, il differimento di un anno del collocamento a riposo, a tutela di una legittima aspettativa degli interessati e anche perché, da quanto può desumersi dall´art. 4 del Decreto Interministeriale n. 3 del 14 gennaio 2011, le economie di spesa relative agli esercizi finanziari successivi al 2010 dovranno essere prioritariamente utilizzate per il recupero dell´utilità ai fini delle posizioni di carriera e stipendiali anche per gli anni 2011 e 2012”.